Per preparare la pasta e fagioli alla romana farò la pasta fresca a mano, e formerò i maltagliati. Prevede l’uso di un soffritto di battuto di guanciale, carote, sedano e cipolla, oltre che pecorino romano. Come sempre è presente il pomodoro romano. E’ quindi una ricetta piccante ed a buon mercato come quasi tutte quelle romane molto simile alla pasta e ceci alla romana.
Difficoltà: Media
Preparazione: 9h 30min
Cottura: 40 min
Costo: basso
Calorie per 100g: 450
Dosi: per 4 persone

Pasta e fagioli
E' una preparazione artigianale interamente fatta in casa. Il tempo di preparazione risulta particolarmente lungo perché viene incluso, l'ammollo dei fagioli e fare la pasta fresca a mano. Il tempo di riposo è invece quello che passa tra la preparazione della pasta e la sua stesa.
Ingredienti
Per l'ammollo
- 2 foglie alga kombu
- q.b. acqua
Per la cottura dei fagioli
- 2 foglie alloro
Per la pasta fresca per i maltagliati
- 200 grammi farina di semola di grano duro
- 100 grammi acqua
- 6 grammi sale
Per il soffritto
- 1 spicchio aglio in camicia
- 2 sedano
- 2 cipolle
- 2 carote
- q.b. filetti di alici
Per il battuto di guanciale
- 1 fetta guanciale
- q.b. rosmarino
Per la pasta e fagioli
- 400 grammi fagioli
- 2 peperoncini piccanti
- 2 pomodori
- 200 grammi conserva di pomodoro
- q.b. sale
- q.b. peperoncino o pepe nero
- 2 litri brodo vegetale
Istruzioni
-
Per fare questo piatto dovete anzitutto avere a disposizione il vostro bravo brodo veloce con le verdure che avete a disposizione, magari seguendo la ricetta linkata.
I fagioli
-
Cominciate a mettere a mollo i fagioli, se non li avete comprati già precotti. Devono stare tutta la notte e possibilmente dovete cambiare l'acqua almeno una volta.
-
Due foglie di alga kombu nell'ammollo ed un paio di cucchiai di aceto aiuteranno ad intenerire i legumi.
Facciamo i maltagliati con la pasta fresca.
-
Poi facciamo una fontana sul nostro tagliere e mettiamo al centro l'acqua poco per volta, facendola piano piano assorbire dall'impasto.
Poi lo stendiamo più sottile possibile sul piano da lavoro, anche 2/3 volte se non ci dovesse entrare. Facciamo delle righe con la ruota sulla pasta; alcune orizzontali ed altre oblique. E non preoccupatevi se non vengono precise; è anche meglio, si chiamano maltagliati.
-
Facciamo una fontana con la farina di semola e versiamo l'acqua al centro.
-
Incorporiamo l'acqua poco a poco e lavoriamo l'impasto fino a farlo diventare liscio (almeno una ventina di minuti perché è senza uova; con le uova ci si mette meno tempo. Lo mettete in frigo a riposare mezzora. Se prima non è diventato liscio, adesso i liquidi si saranno distribuiti.
-
Poi lo stendiamo più sottile possibile sul piano da lavoro, anche 2/3 volte. Facciamo delle righe con la ruota sulla pasta; alcune orizzontali ed altre oblique. E non preoccupatevi se non vengono precise; è anche meglio, si chiamano maltagliati.
Come preparare la pasta e fagioli
-
Sciacquiamo i fagioli messi in ammollo. Poi, in una casseruola (qui dovrebbe essere di terracotta e quindi adatta alle lunghe cotture), mettiamo i fagioli ammollati, due foglie di alloro ed il brodo vegetale. Devono stare mezzora. Poi termineranno la cottura in padella.
-
Per il battuto di guanciale, lo mettiamo nel frullatore tagliato a pezzetti con un poco di rosmarino.
-
In una padella mettiamo prima il battuto di guanciale, qualche minuto a spurgare. Poi, quando avrà rilasciato un poco di grasso liquido, aumentiamo la temperatura per farlo diventare un minimo croccante.
-
Prepariamo il soffritto. Togliamo la buccia esterna ed il primo strato alla cipolla; la tagliamo a cubetti. Poi togliamo i filamenti esterni e le foglie al sedano e gli facciamo fare la stessa fine. Infine la carota la sciacquiamo, la apriamo in due, gli togliamo l'anima interna e gli facciamo fare la stessa fine; ossia la tagliamo a cubetti o a fettine. Aggiungiamo uno spicchio di aglio in camicia che toglieremo prima di aggiungere il soffritto ai fagioli.
-
I pomodori ora, quelli grossi ramati tipici romani. In un pentolino mettiamo a bollire acqua. Poi ci mettiamo dentro i pomodori un paio di minuti; dopo i quali potremo spellarli con facilità.
-
Poi li apriamo a metà, togliamo i semi e li facciamo a pezzetti.
-
Mettiamo tutte le verdure tagliate precedentemente nella padella del guanciale, a fuoco basso finché la cipolla non si sia imbiondita.
-
Aggiungiamo nella stessa padella i pomodori a pezzi, e la conserva con tutta l'acqua presente e con diverse cucchiai di brodo che prendete da quello di cottura dei fagioli. Devono stare da soli una quindicina di minuti. Negli ultimi 4-5 minuti (io ho fatto la pasta fresca a mano, poi fatta seccare; se voi usate quella del pacco i minuti sono quelli scritti sul pacco), aggiungiamo i maltagliati nei fagioli per insaporirli, avendo cura che l'acqua li ricopra del tutto.
-
Salate ora. I legumi devono stare a contatto con il sale meno possibile.
-
Prima di portare la pasta a tavola, prendiamo qualche mestolo di fagioli e lo passiamo al minipimer per fare una crema e rendere il piatto più cremoso e, quindi, appetitoso.
-
Infine mettete il pecorino romano, spolverate di pepe nero e portate a tavola.
NOTE SULLA RICETTA
Questa ricetta è bene prepararla in due fasi, visto che ci sono operazioni lunghe.
I fagioli possono essere sia quelli precotti, sia quelli freschi, sia quelli secchi, (in quest’ultimo caso vanno messi in ammollo per essere reidratati); ovviamente il tempo di cottura varia secondo il tipo di fagioli usato ed il tempo di ammollo. Il guanciale è roml’ingrediente da mettere prima in padella. Poi il soffritto che va preparato prima e messo in padella prima del pomodoro. Per ultima la pasta che va aggiunta il tempo strettamente necessario alla sua cottura.
LA RICETTA ORIGINALE DELLA PASTA E FAGIOLI
La ricetta sopra segue abbastanza quella originale. Ci sono però delle specifiche da fare. La prima è che non si usava il guanciale ma lo strutto che dava un maggior carattere al piatto. La seconda è che non c’era il formaggio grattugiato.
CONSIGLIO DELLO CHEF
Potete anche usare l’acqua e non il brodo vegetale per cuocere i fagioli, ma se usate il brodo vegetale è meglio. Infatti i fagioli passerebbero per osmosi il sapore all’acqua che è priva di sostanze nutritive. Se invece li cuocete nel brodo, queste resteranno nel fagiolo, e con esse tutto il sapore.
Ottime ricette