La carbonara di zucchine è molto simile quella classica. Sono un vero cultore della cucina romana e sono del parere che qualunque carbonara richieda 2 ingredienti base: pecorino romano e guanciale. Si possono fare aggiunte ma che non contrastino con loro. Quindi niente olio d'oliva (ma un minimo serve a friggere le zucchine), niente parmigiano reggiano e niente cipolla come ho visto in giro.
Ingredienti
- 400 grammi pasta lunga spaghetti o bucatini
- 300 grammi pecorino romano
- 150 grammi guanciale amatriciano
- 2 dita ma anche meno di vino bianco
- 3 zucchine di media grandezza
- q.b. sale
- q.b. pepe
- 4 tuorli d'uovo
- 4 uova molto fresche
Istruzioni
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Seguirò abbastanza fedelmente la ricetta originale della carbonara sia per quanto riguarda gli ingredienti che il procedimento. Ho deciso di farla solo per non costringere chi voglia preparare questa variante a leggersi un articolo lungo per arrivarci.
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Anzitutto prepariamo gli ingredienti. Affettate il guanciale e le zucchine a rondelle abbastanza sottili per farle friggere meglio, se qualcuno non l'ha fatto per voi prima; grattugiate il pecorino romano.
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Separate i tuorli dall'albume in uno dei modi conosciuti e poi mescolateli al pecorino romano grattugiato.
Come fare la carbonara di zucchine
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Ora siete pronti a partire. Mettete l'acqua sul fuoco. L'acqua bolle: è il momento del sale. Poco, mi raccomando, che il pecorino romano è già salato di suo.
Buttate la pasta ed affondatela senza spezzarla.
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In una padella abbastanza larga, senza olio, mettete il guanciale a soffriggere. Io metto i pezzi leggermente più spessi, che io preferisco, perché rispetto alle fettine già pronte rilasciano più grasso.
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Quando avrà rilasciato abbastanza grasso buttate dentro le zucchine a friggere nel grasso ed alzate il fuoco per fare abbrustolire entrambi. Poi, per interrompere il processo, mettete il vino bianco.
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Con l'aiuto di un mestolo versate un poco di acqua di cottura nella scodella dove avete in precedenza messo i tuorli d'uovo ed il pecorino. Se è troppo densa aggiungete acqua, se invece è troppo liquida, aggiungete pecorino.
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Quando la pasta è pronta, scolatela, mischiateci il guanciale, le zucchine a rondelle ed il contenuto della scodella con la crema di acqua, tuorli d'uovo e parmigiano.
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Io per aggiungere colore ho usato i fiori della zucchina. Riempiti di pecorino e messi al forno 5 minuti a 180 gradi. Da me non si butta nulla.
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Infine impiattate e servite a tavola accompagnando con pecorino romano rimasto.
Note
Per permettere alle zucchine di friggere insieme al guanciale dovete tagliarle abbastanza sottili. Non vi preoccupate se qualcuna uscirà annerita.